Teatro Gloria Pomigliano, omaggio al ragazzo della via Gluck
Il Migliore - Celentano Metashow al Teatro Gloria di Pomigliano d'Arco
Sará in scena oggi, sabato 22 aprile, al teatro Gloria di Pomigliano, lo spettacolo musicale di e con Michele Ferigo, dedicato ad Adriano Celentano. Non un semplice tributo, con le canzoni del noto molleggiato della via Gluck, ma uno show di oltre due ore durante il quale Mick (è cosi’ che gli amici lo chiamano) rielabora con estro molto personale le atmosfere e gli stati emotivi del suo beniamino.
Pomiglianese, Michele Ferigo si avvicina al mondo della musica presto, da bambino. Un certo innato spirito artistico lo porti a intraprendere studi presso l’istituto d’arte, ma giá durante l’adolescenza Michele si accorge che invece è la musica la strada che più gli si addice, grazie a una chitarra regalatagli dai genitori. Una passione che via via si rafforza, studiando composizione musicale leggera, e suonando in gruppi underground.
Celentano lo colpisce con la sua capacitá di bucare lo schermo, non solo per la voce. Una personalitá da cui promana un fascino, al quale sono sensibili milioni si fans in tutto il mondo. Michele comincia a imitarne la voce, la mimica, le movenze, tanto per divertirsi. E gli riesce piuttosto bene. Poi, nel 2010 accade qualcosa di incredibile. A chiamarlo è Giacomo, il figlio di Adriano Celentano. Lo ha visto, e gli propone di partecipare a una gara canora tra quanti, in Italia, cantano come il suo famoso genitore. Michele accetta e si classifica primo: il migliore.
Nel 2017, insieme col produttore Stefano Romani di San Benedetto del Tronto, mette su uno spettacolo che da allora porta in giro per l’Italia, titolo Il Migliore. Un superlativo d’obbligo, quando si parla di Celetano, il quale è noto per l’autostima che ha di sé.
“Il mio show cerca di uscire dallo schema di tributo artistico come imitazione – ci tiene a evidenziare Mick Ferigo – io salgo sul palco e insieme con i musicisti ci divertiamo a proporre qualcosa di innovativo e sempre nuovo. In questo lavoro, curo ogni aspetto in maniera quasi maniacale, ma poi una volta sul palco scombino tutte le cose. Per fortuna i musicisti della band, tutti bravissimi, mi seguono, e finisce ci divertiamo tanto noi quanto gli spettatori”.
Alfonso Pannella, il ventisettenne gestore dello storico teatro Gloria, crede fortemente nel talento di Michele Ferigo, cosi’ ha voluto portare sulle sue scene questo spumeggiante spettacolo, per il pubblico pomiglianese.
di Francesco Cristiani
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