Magistratura Vs Politica: ci risiamo?

Velleca Donato • 12 luglio 2023

La colpa degli attacchi non è da attribuire solo ai magistrati, in quanto questi si riferiscono a questioni di ordine tecnico giuridico. La colpa della politica è stata quella di aderire o meglio inchinarsi alla magistratura per intrinseche paure, senza riflettere ed intervenire sui cambiamenti sociali che reclamano nuove strutture di convivenza e un nuovo ordine giuridico.

Il ritornello si ripete. Ogni volta che si tenta di mettere mano alla riforma della giustizia il vespaio si ridesta e giornali di parte e magistratura concentrano i loro attacchi contro il governo di turno con colpi bassi delle toghe all'esecutivo. Si è creata,infatti, un' altissima tensione tra governo e magistratura da che sono iniziati i lavori relativi alla riforma della giustizia firmata Carlo Nordio, Il ministro del Turismo Daniela Santanchè. Andrea Delmastro e poi il figlio di Ignazio La Russa, tre nomi di peso di Fratelli d'Italia sono finiti nel mirino dei magistrati.


La colpa degli attacchi non è da attribuire solo ai magistrati, in quanto questi si riferiscono a questioni di ordine tecnico giuridico. La colpa della politica è stata quella di aderire o meglio inchinarsi alla magistratura per intrinseche paure, senza riflettere ed intervenire sui cambiamenti sociali che reclamano nuove strutture di convivenza e un nuovo ordine giuridico. Il governo Meloni sembra aver inquadrato il problema e sta tendando di analizzare i vari aspetti del sistema sociale italiano, cercando soluzioni non sempre condivise da un'opposizione troppo distratta dai sondaggi e dalle minoranze dei diritti civili.


La giustizia italiana è sempre stata piena di anomalie, i magistrati si sono sempre sentiti una super casta ritenendosi sovrana e intoccabile, tralasciando il fatto che in ogni società tale struttura - il diritto- riflette semplicemente il grado di evoluzione sociale e si modifica in concomitanza con essa. L'opposizione al governo in un paese democratico dovrebbe incentrare la sua dialettica su temi e proposte di buon senso e non di certo scadere sull'attacco personalistico e pretestuoso. Le società moderne si reggono, oltre che sui valori condivisi, sulla facoltà di azione attribuita dall'ordinamento giuridico ad organi determinati: potere legislativo, esecutivo e giudiziario. Il modo e la forma nell'espletare tali funzioni determinano il grado di democrazia di una nazione.


La magistratura ha il diritto di commentare le leggi sotto il profilo tecnico visto che sono loro ad applicarle, ma la maggioranza in parlamento ha il potere decisionale che secondo la Costituzione deriva dal popolo. Il governo ha Ilpotere esecutivo e svolge azioni miranti allo sviluppo economico e al benessere sociale che sicuramente viene facilitato da una giustizia efficiente, rapida ed equa. Se l'opposizione pensa di indebolire il governo con i citati attacchi sbaglia ancora una volta perchè la maggioranza si presenta combatta e coeva ed ha intenzione di utilizzare il proprio potere concentrandosi sui contenuti del programma che sono condivisi in modo omogeneo da tutti i partiti della colazione.

 

 

Share

Tutti gli articoli

Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Autore: Felice Massimo De Falco 3 aprile 2025
La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.
Lina Sastri
Autore: Marianna Marra 2 marzo 2025
intervista a Lina Sastri
Autore: Felice Massimo De Falco 1 marzo 2025
Don Tonino Palmese: " Nella gran parte delle persone che incontro trovo il dramma dell'errore. Sono pochissimi quelli che appaiono "spavaldi" nel ricordare ciò che hanno commesso. Sono anni che pur accompagnandomi al mondo dei familiari delle vittime innocenti, ho constatato che anche tra i colpevoli c'è un'immensa storia di persone che da vittime "del sistema" sono poi diventati colpevoli. Ovviamente ciò non "assolve" come si farebbe con una spugna legislativa ma si deve attivare tutto il bene e il meglio possibile per riumanizzare la storia di ciascuno".
21 febbraio 2025
"Per quanto si possa prendere d’esempio qualcuno, ho sempre creduto che si impari solo dagli sbagli che tu stesso commetti".
Altri post