Intervista a Filippo Scerra (M5S): "Dal blocco del Superbonus conseguenze drammatiche"

Felice Massimo De Falco • 22 febbraio 2023

Intervista a Filippo Scerra (M5S): "Dal blocco del Superbonus conseguenze drammatiche"

Il governo blocca il Superbonus perché metterebbe a rischio la finanziaria? Quali conseguenze ci sono?


Drammatiche! Bloccare il Superbonus vuol dire firmare la condanna a morte per circa 40.000 aziende e far perdere il lavoro a circa 130.000 persone. Sono numeri preoccupanti che dimostrano, ancora una volta, la miopia della Meloni che, pur di smontare le misure M5S, sta creando un autentico disastro sociale.

 

I partiti vogliono portare in Aula il provvedimento per apporre alcune modifiche. Le vostre quali potrebbero essere?


Da mesi proponiamo, e ora riproporremo, lo sblocco dei crediti fiscali attraverso la compensazione negli F24 intermediati dalle banche. Così come avanzeremo la proposta di salvaguardare la cessione del credito attraverso un plafond di risorse annuali, da integrare con fondi europei. Per noi il meccanismo di circolazione dei crediti resta fondamentale, soprattutto per consentire ai meno abbienti di effettuare interventi di efficientamento energetico. Si pensi alle case popolari, per esempio, per le quali proponiamo una proroga lunga del Superbonus 110%.

Stanno propinando all’opinione pubblica falsità incredibili con numeri non veritieri ma va ricordato che, grazie alla spinta data all'edilizia da Superbonus e bonus edilizi, il Pil è cresciuto del 6,7% nel 2021 e del 3,9% nel 2022, ed è stato generato un extragettito tale da aver consentito ai Governi Draghi e Meloni di mettere in campo 90 miliardi di aiuti contro il caro energia. E tanti italiani hanno avuto uno stipendio da portare a casa. I numeri veri sono questi.

 

I bilanci di Camera e Senato sono di fatto rimasti invariati rispetto al passato, nonostante il numero dei deputati e dei senatori sia passato da 945 a 600. A cosa è servito il vostro provvedimento?


A garantire un sensibile e doveroso risparmio alle casse dello Stato. Le minori spese dovute al taglio dei parlamentari sono state controbilanciate da alcuni aumenti che riguardano fenomeni di carattere generale come il caro bollette o l'inflazione. Inoltre si registra una crescita del numero di pensionati tra personale e deputati. È vero che oggi il bilancio appare uguale ai precedenti ma senza il taglio dei parlamentari oggi parleremmo di un resoconto nettamente più gravoso.


Le elezioni regionali hanno detto che da soli fate poco. È il caso di riaprire una strategia delle alleanze, magari col Pd?


Le elezioni regionali e locali, come è noto, non ci hanno visto sempre performanti come per le nazionali. Sappiamo che probabilmente è stato il nostro principale limite. La riorganizzazione territoriale che stiamo completando ha esattamente l’obiettivo di rendere più efficace la nostra capacità di penetrare nei territori. Per quanto riguarda le alleanze noi siamo aperti a quelle forze politiche che condividano con noi la visione di Paese. Un Paese che dobbiamo contribuire a rendere più green, più moderno, più giusto.

 

Cosa è cambiato dal Movimento dei meet-up al Movimento di Conte?


È un Movimento sicuramente più maturo che fa tesoro dell’esperienza che abbiamo fatto al Governo del Paese e degli enti locali. Ma i principi etici di allora sono rimasti immutati.

 

In Europa non avete ancora chiuso l’accordo per l’ingresso nel gruppo dei Verdi. Eppure siete i teorici della transizione ecologica.


Con i Verdi europei è ancora in corso un’interlocuzione. Noi non siamo solo i teorici della transizione ecologica: noi lavoriamo per favorire la transizione ecologica. Siamo il primo vero partito ambientalista italiano. Diciamocelo chiaramente: siamo più verdi dei Verdi di Bonelli che provano a farci terra bruciata in Europa e poi nel Lazio si alleano con chi lavora per realizzare un inceneritore a Roma.

 

A proposito di transizione ecologica, il governo destina alla causa 60 mld di fondi PNRR. Come li spendereste?


Beh, il Pnrr già ha previsto il finanziamento di nostre misure che si inseriscono a pieno titolo nel percorso della transizione ecologica, ovvero il Superbonus, il piano Transizione 4.0 e le comunità energetiche. E questo contribuisce a gettare una luce chiarificatrice sulle tante polemiche e critiche strumentali nei confronti di tali misure.

 


Berlusconi è stato assolto e i suoi chiedono l’istituzione di una commissione sull’uso politico della magistratura. Che idea avete sul rapporto tra politica e magistratura?


Forza Italia ha reso un fatto personale che riguarda il loro leader un caso politico. Ma la proposta di una commissione d'inchiesta "sull’uso politico della magistratura” è irricevibile e pericolosa tanto da aver fatto sobbalzare anche i loro alleati.

 

Siete voi il Terzo Polo?


Beh, in realtà a guardare i sondaggi siamo il secondo…Comunque quello che più ci interessa è essere un riferimento per i cittadini su etica pubblica, giustizia sociale e – come detto prima - transizione ecologica.

 

Conte può essere il leader di un fronte progressista?


Giuseppe Conte è stato il Presidente del Governo più progressista: ha evitato oltre 330mila licenziamenti; ha salvato 1 mln di persone dalla povertà in pandemia, che ha governato saggiamente; ha fatto scelte coraggiose che hanno rilanciato il Pil e le imprese, chiudendo il capitolo dell'austerità in Europa e ottenendo per l'Italia 209 mld.


Share

Tutti gli articoli

Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Autore: Felice Massimo De Falco 3 aprile 2025
La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.
Lina Sastri
Autore: Marianna Marra 2 marzo 2025
intervista a Lina Sastri
Autore: Felice Massimo De Falco 1 marzo 2025
Don Tonino Palmese: " Nella gran parte delle persone che incontro trovo il dramma dell'errore. Sono pochissimi quelli che appaiono "spavaldi" nel ricordare ciò che hanno commesso. Sono anni che pur accompagnandomi al mondo dei familiari delle vittime innocenti, ho constatato che anche tra i colpevoli c'è un'immensa storia di persone che da vittime "del sistema" sono poi diventati colpevoli. Ovviamente ciò non "assolve" come si farebbe con una spugna legislativa ma si deve attivare tutto il bene e il meglio possibile per riumanizzare la storia di ciascuno".
21 febbraio 2025
"Per quanto si possa prendere d’esempio qualcuno, ho sempre creduto che si impari solo dagli sbagli che tu stesso commetti".
Altri post