Visite
VISITE

Putin e la parata del 9 maggio

Redazione • 6 maggio 2022

Putin e la parata del 9 maggio

Si celebra lunedì, 9 maggio, in tutta la Russia il 77° anniversario della vittoria dell'Urss nella Grande Guerra Patriottica contro la Germania nazista, a cui i sovietici tributarono un sacrificio di 27 milioni di vite. Cuore dei festeggiamenti, come vuole la tradizione rispolverata dal presidente Vladimir Putin nel 2008, è la parata militare sulla Piazza Rossa di Mosca, occasione per il Cremlino di mostrare i muscoli al mondo e rinfocolare il patriottismo interno.



Il presidente, anche comandante in capo dell'esercito, dopo l'apertura ufficiale della cerimonia guidata dal ministro della Difesa, Serghei Shoigu, tiene il tradizionale discorso dalla tribuna allestita vicino al mausoleo di Lenin tra veterani di guerra, quest'anno senza nessun leader straniero.


Mentre sembra difficile che Putin possa dichiarare una vittoria nell'operazione speciale in Ucraina, si rincorrono le ipotesi su un possibile annuncio in un'occasione altamente simbolica: si va dalla mobilitazione generale, all'annessione delle due Repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk e dellla regione di Kherson, come anche dei territori occupati nella zona di Zaporizhia, ha detto il consigliere del ministro dell'Interno ucraino, Vadim Denisenko.

Di certo, Putin farà leva sul sentimento patriottico e il mito dell'assedio per compattare il Paese e chiedere ai russi maggiori sacrifici mentre l'operazione speciale va avanti insieme alle sanzioni.


La parata ha inizio alle 10 ora di Mosca (le 9 in Italia) e sarà trasmessa in diretta televisiva in tutto il Paese. Sono coinvolti 11mila tra ufficiali, sergenti, soldati, cadetti, membri del movimento giovanile Yunarmiya, unità del ministero delle situazioni di emergenza, della Guardia nazionale russa e degli agenti di frontiera dell'Fsb. Sfileranno in 33 colonne in marcia. Coinvolte anche 131 unità di armamenti ed equipaggiamenti, 77 aerei ed elicotteri.


Secondo i calcoli di Bloomberg, lo show militare sarà più contenuto rispetto al 2021: meno hardware e meno truppe. La colonna meccanizzata includerà 131 veicoli: il primo a entrare è il leggendario carro armato T-34, spina dorsale delle forze corazzate sovietiche nel corso della Seconda guerra mondiale, seguito, tra gli altri, dai tank T-14 Armata e dai sistemi di difesa aerea S-400. Per la prima volta, sulla Piazza Rossa, arrivano i moderni sistemi lanciarazzi multipli Tornado-G da 122 mm. Non è prevista, invece, la presenza dei carri armati più moderni come il T-80BVM, né del sistema missilistico antiaereo Pantsir-S1. L'Ucraina afferma di aver distrutto oltre 1.000 tank russi sul campo di battaglia.


 L'esibizione aerea sarà, come l'anno scorso, con 77 velivoli tra cui i bombardieri strategici a lungo raggio Tu-22M3, i caccia di quinta generazione Su-57, nonché elicotteri d'attacco e da trasporto. Dopo diversi anni, fa la sua apparizione sui cieli della Piazza Rossa l'Il-80, anche detto "areo del giorno del giudizio", progettato per ospitare le alte cariche della Federazione russa in caso di una guerra nucleare. Otto caccia MiG-29SMT si alzeranno in volo per formare la 'Z', diventata simbolo del sostegno all'"operazione speciale" in Ucraina. Inoltre, 6 velivoli d'attacco Su-25 coloreranno il cielo con il tricolore della bandiera nazionale russa.

Share

Tutti gli articoli

21 febbraio 2025
"Per quanto si possa prendere d’esempio qualcuno, ho sempre creduto che si impari solo dagli sbagli che tu stesso commetti".
Autore: Marianna Marra 12 febbraio 2025
"Succede che quando inizi a frequentare un mondo, diverso da quello che hai vissuto fino a quel momento, non capisci più dove stia la verità. Letteralmente".
shrek, shrek the musical, graziano galatone,
Autore: Marianna Marra 17 gennaio 2025
shrek, shrekthemusical, fiona, ciuchino, graziano galatone, musical, notredame de paris, frollo, febo, esmeralda, quasimodo, cocciante, i promessi sposi, renzo e lucia.
Autore: Anna Poerio 10 gennaio 2025
La miniserie “Leopardi. Il poeta dell’infinito” è stata liberamente ispirata alla vita del grande poeta, tuttavia, sarebbe stato opportuno non trascurare alcuni elementi che avrebbero potuto arricchirla. Nel film vediamo Poerio proferire solo poche parole; le uniche di rilievo sono quelle con cui prende le difese del Leopardi, offeso dal Tommaseo, definendolo giustamente il più grande poeta del tempo. Nelle poche scene in cui appare il poeta napoletano, egli è sempre silente, sembra quasi un personaggio ininfluente, cosa che non gli rende giustizia, in quanto a Firenze il Poerio era preso molto in considerazione e godeva di notevole rispetto e ammirazione.
Autore: Felice Massimo De Falco 31 dicembre 2024
Micaeala Ottomano: "S ono percepita come un’aliena e devo riconoscere che trovo molto più osteggiante il comportamento dei colleghi uomini rispetto a quello delle donne, con le quali la competizione e’ molto più sana. La maggior parte degli uomini in Italia non ama la donna in carriera, poiché rappresenta un problema, l’uomo vuole competere con un uomo e non con una donna che spesso percepisce, inconsciamente, come una minaccia al suo ego. Il nostro Paese è più che impregnato di patriarcato, da Sud a Nord è sempre più frequente che sia l’uomo a decidere le regole in società. Basti pensare alle piccole questioni giornaliere, se hai un uomo accanto tutti ti mostrano maggior rispetto, farsi valere da sole per noi donne e’ difficilissimo. Ora con Giorgia Meloni premier la situazione e’ in miglioramento ma sono molti, troppi i suoi detrattori; ovvero quelli che non vogliono riconoscere le sue straordinarie capacità solo perché è donna: una stortura del nostro tempo".
Autore: Mario Sorrentino 24 dicembre 2024
Nelle mani di Dickens, il Natale torna ad essere un tempo per riunirsi con la famiglia, celebrare lo spirito di generosità e festeggiare allegramente.Soprattutto, il periodo natalizio è un’opportunità per sintonizzarsi su una frequenza più alta e per prestare le nostre voci al ritornello che canta uno dei brani più antichi e migliori di tutti: la canzone del potere redentore dell’amore. E oltre al fuoco acceso di un focolare, è soprattutto al calore che abbiamo dentro che penso. Un calore che si alimenta con le cose semplici, essenziali, autentiche. Un sorriso, uno sguardo, un abbraccio. Quelle che fanno emergere il nostro lato migliore. Le cose che ci fanno volere più bene a noi stessi, da Seneca,”si vis amari ama”. Penso agli occhi di chi ci guarda con amore, di chi ci incoraggia sempre, di chi alzando un calice, cercando il nostro bicchiere, brinda ancora alla vita.
Autore: Felice Massimo De Falco 24 dicembre 2024
In un’intervista approfondita al Prof. Andrea Spiri, storico e docente alla facoltà di Scienze politiche alla LUISS di Roma, sono emerse riflessioni significative sul legame culturale tra il Partito Socialista Italiano (Psi) e la destra italiana, con particolare attenzione alla figura di Bettino Craxi e alle sue eredità nel contesto politico attuale, rappresentato da Giorgia Meloni. Per Spiri, oggi, il riformismo di Giorgia Meloni presenta alcune affinità con il pensiero di Craxi. Entrambi condividono l’idea di un riformismo che risponde a una realtà in evoluzione, ponendo l’accento sull’autonomia e sul primato della politica.
intervista a Sabrina Musco di Marianna Marra
Autore: Marianna Marra 11 dicembre 2024
Nella seconda parte dell'intervista a Sabrina Musco si parla di Arkane, Fika, disabilità, strutture turistiche di ricezione, sharenting, decorazioni natalizie, viaggi, albero di natale, content creator, travel writer, cotswolds, inghilterra, blogger, fashion, moda, styling, marianna marra, strutto & parrucco, rubrica, emozioni, makeup, cucina, costume, gioielli, svezia, lapponia, natale, aurora boreale, telese terme, napoli, milano, blogging.
Autore: Marianna Marra 3 dicembre 2024
Sabrina Musco: “I numeri sono importanti e molto per il tipo di lavoro che faccio perché ciò che un’azienda ‘acquista’ durante una sponsorizzazione è il legame che si ha con le persone che si seguono. Grandissimi numeri non vuol dire per forza ottimi risultati, ma è normale che i numeri siano anche di influenza per un’azienda che ti sceglie (oppure no) credo che l’aspetto fondamentale sia non guardare ‘solo’ ai numeri”.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 dicembre 2024
In un’epoca caratterizzata da rapidità e oblio, emerge una domanda cruciale: stiamo davvero costruendo una società che non lascerà tracce nel futuro? Questa riflessione proviene da un’analisi profonda della nostra cultura contemporanea, che “sembra abbandonare le proprie eredità, sia culturali che storiche”. É il tema a cui risponde Marcello Veneziani, scrittore e filosofo, nel suo nuovo libro “Senza eredi, Ritratti di maestri veri, presunti e controversi in un'epoca che li cancella”, edito da Marsilio.
Altri post
Share by: