"Dammi mille baci e poi altri cento": nasce Mua, dispositivo per bacia distanza

redazione • 24 marzo 2023

Mua è un dispositivo che emette un suono e si riscalda leggermente. Si attiva con un app ed è necessario che siano in due a possederlo, per baciarsi a distanza. L'idea è di una start-up di Pechino nata durante i lockdown anti Covid

Baciarsi a distanza? Ora si può. Una start-up cinese ha inventato una macchina per i baci anche “a lunga distanza”, attraverso un app che si chiama Mua, dal suono che in genere le persone emettono quando mandano un bacio. Mua cattura e riproduce anche il suono e si riscalda leggermente durante il bacio, “rendendo l'esperienza più autentica”, spiega Siweifushe, la società che ha prodotto il marchingegno con sede a Pechino.


Quando si dice che le privazioni aguzzano l’ingegno… Già, perché Mua è stata concepita durante i lunghi lockdown che hanno caratterizzato la vita in Cina durante la diffusione della pandemia da Covid-19, che hanno causato un prolungato isolamento delle persone che non si sono potute più incontrare, ingenerando un impellente bisogno di coccole e affettuosità in genere. "All'epoca avevo una relazione, ma non potevo incontrare la mia ragazza a causa dei lockdown", ha detto l'inventore Zhao Jianbo, che ha messo a punto il suo progetto “sulla base della mancanza di intimità fisica che c’è con le videochiamate”, spiega il Guardian.


In seguito, Jianbo ha fondato Siweifushe che ha prodotto il primo dispositivo Mua il 22 gennaio ad un prezzo di 260 yuan, ovvero 38 dollari. In appena due settimane l’azienda ha venduto oltre 3.000 dispositivi per baciare e ha ricevuto circa 20.000 ordini, fanno sapere dalla stessa società. Il funzionamento è semplice: “Mua assomiglia a un supporto mobile con labbra arricciate incolori che sporgono dalla parte anteriore. Per usarlo, gli innamorati devono scaricare un'app sui loro smartphone e accoppiare le loro macchine per baciare. Quando si baciano il dispositivo, ricambia il bacio”, si legge sul giornale.


Il dispositivo, che è disponibile in diversi colori con le stesse labbra unisex, ha tuttavia ricevuto “recensioni contrastanti”: c’è chi lo ritiene “intrigante”, chi dice di sentirsi “a disagio perché non sembra un vero bacio”, chi altro ne sostiene l’utilità “anche se sei single”.


fonte Agi

Share

Tutti gli articoli

Autore: Redazione 25 aprile 2025
Si è tenuto il 14 aprile, al Senato della Repubblica l'evento " La Bellezza come cura ", un'importante occasione di riflessione e confronto sul ruolo della dermocosmesi sociale nel supporto ai pazienti oncologici e alle persone in condizioni di fragilità.
Autore: Felice Massimo De Falco 25 aprile 2025
Maria Parente è un cruciverba di aspirazioni più o meno compiute, sospinta dalla bellezza, l’intelligenza e la passione..
Autore: Felice Massimo De Falco 21 aprile 2025
Ora la Chiesa è chiamata a sfide complesse: saprà guardarle in faccia o ripiegarsi nell’arida liturgia?
Autore: Felice Massimo De Falco 19 aprile 2025
Sono sere umide di primavera, e la Napoli degli “addetti ai lavori” sembra trattenere il fiato.
Autore: Marianna Marra 19 aprile 2025
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera".
Autore: Marianna Marra 8 aprile 2025
Tratto da “Fuochi” di Marguerite Yourcenar. Lina Sastri in Maria Maddalena - regia e drammaturgia di Lina Sastri - costumi di Lina Sastri. Sabato 12 Aprile 2025 ore 20,30 presso DOMUS ARS FONDAZIONE IL CANTO DI VIRGILIO Via Santa Chiara, 10 (NA). 
Autore: Felice Massimo De Falco 3 aprile 2025
La Notte Nazionale del Liceo Classico torna con la sua XI edizione, e il Liceo Vittorio Imbriani di Pomigliano d’Arco (Na) è pronto ad accendere i riflettori sul valore intramontabile della cultura classica.
Lina Sastri
Autore: Marianna Marra 2 marzo 2025
intervista a Lina Sastri
Autore: Felice Massimo De Falco 1 marzo 2025
Don Tonino Palmese: " Nella gran parte delle persone che incontro trovo il dramma dell'errore. Sono pochissimi quelli che appaiono "spavaldi" nel ricordare ciò che hanno commesso. Sono anni che pur accompagnandomi al mondo dei familiari delle vittime innocenti, ho constatato che anche tra i colpevoli c'è un'immensa storia di persone che da vittime "del sistema" sono poi diventati colpevoli. Ovviamente ciò non "assolve" come si farebbe con una spugna legislativa ma si deve attivare tutto il bene e il meglio possibile per riumanizzare la storia di ciascuno".
21 febbraio 2025
"Per quanto si possa prendere d’esempio qualcuno, ho sempre creduto che si impari solo dagli sbagli che tu stesso commetti".
Altri post