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Articoli in evidenza

Politica, Società, Attualità, Immigrazione, Sport, Cultura, Sanità, Benessere, Medicina, approfondimenti e tanto altro....

Tutti gli articoli

Autore: Marianna Marra 16 novembre 2024
Michele Magnani: " Nel momento in cui non vivi la tua unicità, quando questa viene forzata, da un qualche fattore esterno, e vivi una personalità che non ti appartiene, quando violentiamo quello che è il nostro io cercando di essere qualcun'altro solo per compiacere chi abbiamo vicino. A volte ci sono relazioni tossiche che non sono soltanto d’amore sono, anche, di amicizia o familiari, oppure lavorative; ci possono essere delle situazioni che vanno a permeare, quelle che sono le nostre piccole certezze, e ci trasportano, e ci trasmutano in un qualcosa che non ci appartiene quella, non è più etica, questa, se vista personalmente; poi l'etica deve essere sempre, posso dirti, persona centrica, non deve essere mai il contrario, non sono i prodotti al centro, ma sono le persone al centro, dobbiamo usare un prodotto perché ci fa stare bene e non perché dobbiamo usarlo, ci sono delle frasi che possono essere, un poco, la chiave di questa domanda così complessa”.
Autore: Felice Massimo De Falco 14 novembre 2024
Via dei Fiorentini è stata questa: il luogo in cui le donne riconoscevano l’autorevolezza di altre donne, uno spazio sicuro in cui confrontarsi e affidarsi tra donne e in cui sperimentare la sorellanza: la pratica del femminismo fondata sull’ascolto e la parità di posizioni. E Graziella Pagano è stata precursore di quelle battaglie all’interno del Partito, anche quando c’erano da fare le liste: nottate intere trascorse in via dei Fiorentini, quando si trattava di inserire abbastanza donne in lista.
Autore: Marianna Marra 9 novembre 2024
Michele Magnani: "I o non ho l’illusione di sembrare più giovane, ma ho la certezza di sentirmi più giovane perché riesco a sorprendermi, purtroppo non sempre positivamente, e finché posseggo lo stupore non mi è di interesse sembrare più giovane. So di dimostrare la mia età e non me ne importa niente, convivo benissimo in questa parte perché diventa secondaria, ho la consapevolezza di essere giovane dentro, ancora. Non ho l’illusione di voler sembrare un ragazzino, (che poi finisci per diventare soltanto una caricatura di te stesso quando vuoi fare il ragazzino), ma ho la certezza di vivere con quello spirito; grazie, anche, al mio team di lavoro, dove sono tutti più giovani, perché mi nutro della loro energia, e mi faccio mille domande, e gli faccio mille domande, sono molto assetato di capire il loro punto di vista che per me è prezioso”.
9 novembre 2024
Basti pensare che, nonostante la giovane età, la Dr.ssa Di Silvio ricopre un ragguardevole numero di cariche prestigiose come, tra le altre, quella di Director of International Relations for the European Community di U.S.F.T.I. - United States Foreign Trade Institute, quella di Legal Advisor dell’International Institute for Diplomatic Relations Commission for Human Rights (United Nations), quella di Ambassador ISECS International Sanctions and Export Control Society Inc., ed anche quella di Director for International Relations for Kazakhstan and Central Asia, Camera Nazionale dell’Industria Kazakhstan per l’Italia solo per citarne alcune.
Autore: Marianna Marra 2 novembre 2024
Michele Magnani : “Sono una persona risolta che convive, in maniera serena, con le proprie fragilità. Credo di essere una persona umile (e questo non vuole essere un complimento a me stesso), che sa di avere delle aree di miglioramento. Sai, quando ti guardi allo specchio ti devi poter riconoscere e, devi, non vedere delle ombre perché altrimenti, si trasforma nello specchio del luna park, quello dove ci sono tutte le faccine che ti distorcono, e io voglio potermi guardare e dire: anche oggi ho fatto un buon giorno di lavoro, non ho pestato i piedi a nessuno, ho rispettato le persone, le persone mi hanno rispettato, mi voglio guardare limpidamente perché diversamente, sarebbe uno stress troppo forte per me. A volte, vorrei aver prestato, ancora, più attenzione perché magari, a causa della fretta, non mi sono accorto di certe cose. Io mi pongo tutte queste domande e cerco sempre, il giorno successivo, di fare meno errori del giorno precedente, poi a volte ci riesco e a volte no, siamo umani però cerco di farlo”.
Autore: Mario Sorrentino 28 ottobre 2024
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24 ottobre 2024
Giuseppe Altamura, fondatore e titolare di Tutela +: “Molte aziende non sanno di poter recuperare i costi per l'assenza di dipendenti a causa di sinistri stradali, un diritto sancito dalla legge” 
Autore: Mario Sorrentino 21 ottobre 2024
Pensare di sconfiggere il bullismo fra le pareti scolastiche è una pura illusione. D’altronde quante volte, in questi anni, abbiamo dovuto sentire o leggere i commenti di genitori che parlando di comportamenti violenti (ma anche assurdi) di ragazzini di 12-13 anni hanno usato termini come “ragazzata” o “bravata”? Lasciamo stare i genitori (anche illustri) che difendono il pargolo di famiglia accusato di stupro dicendo che tutto sommato la ragazza era vestita in modo provocante, ma ci è toccato persino leggere di ragazzi che hanno scaraventato da un ponte 4 gattini malconci con genitori che hanno minimizzato (“veramente i poveri micetti erano già morti”).V ogliamo dire che il bullismo sta fuori della scuola, nelle famiglie e in altri contesti sociali. E non sempre è collegato a situazioni di disagio sociale, tanto che le cronache sono piene di “rampolli” di “buona famiglia” che finiscono davanti al giudice per comportamenti anche gravi, compresi i reati contro la persona.
18 ottobre 2024
Casa Paradiso, il nuovo romanzo di Mario Volpe, intende (attraverso la caratterizzazione del modo ti vivere dei suoi personaggi) affondare il dito nel tema della solitudine e dei ricordi, e di quanto esso sia sempre più attuale. Sembra un paradosso che in un mondo iperconnesso, dove è possibile parlarsi viso a viso a migliaia di chilometri di distanza come se si fosse vicini di casa, gli uomini e le donne si sentono sempre più soli. Perché, una volta staccata la comunicazione digitale che ci connette all’altro, la sensazione di isolamento prevarica le esistenze di chi non gode di una vita permeata da affetti disinteressati e dal reale desiderio di condivisione.
Autore: Felice Massimo De Falco 12 ottobre 2024
Il giornale online www.lavoceimpertinente.it , ha il piacere di ospitare Antonio Polito, editorialista del Corriere della Sera, per presentare il suo ultimo libro edito da Mondadori, “Il Costruttore” – Le cinque lezioni di De Gasperi per i politici di oggi.
Autore: Mario Sorrentino 4 ottobre 2024
I ragazzi di oggi hanno accesso in presa diretta ai conflitti in corso. Li raccontano e se li fanno raccontare senza filtri e tra un trend e l’altro e l’aspetto propagandistico, di una propaganda a senso unico che si auto-alimenta, rischia di creare un pensiero omologato che è l’opposto della complessità di approccio che richiedono le guerre. C’è insomma, nella retorica del Free Palestine, un problema di fonti informative dei giovani e un problema che richiama la cultura politica di molta intellighenzia italiana, ma non solo italiana, orientata al terzomondismo e alla critica continua all’Occidente ritenuto sempre il peggiore responsabile di tutto.
Autore: Mario Volpe 4 ottobre 2024
E' per ridestare l’elettorato dal torpore in cui affonda, dopo ogni fervore elettorale, che si sguaina l’arma democratica del referendum che, spesso strumentalizzato, rischia di trasformarsi da diritto alla partecipazione attiva alle decisioni dello Stato a sotterfugio per destabilizzare esattamente quelle promesse di governo ­(indipendentemente dal loro colore politico di riferimento) che hanno portato uno schieramento politico alla vittoria elettorale. Così, il referendum da strumento diretto con cui si chiede all’elettorato di esprimersi su una specifica proposta rischia di trasformarsi in una pugnalata alle spalle per gli stessi elettori a causa della poca chiarezza con cui spesso vengono formulate le proposte di voto.
Autore: Marianna Marra 23 settembre 2024
L’arte africana , con la sua capacità di semplificazione senza impoverimento, la genialità nell’astrazione dei soggetti, la piena efficienza del realismo, l’idoneità nell'assolvere al ruolo specifico della committenza, con una creatività fuori dal comune, grazie alla maestria dei suoi poliedrici artigiani, si è guadagnata il rispetto che le era dovuto. Intorno al 1906, il pittore e scultore Henri Matisse iniziò a collezionare opere africane; la prima fu acquistata per 50 franchi in un negozio di antiquariato parigino. L’incontro con l'Africanismo condizionò anche la sua produzione.
Autore: Felice Massimo De Falco 23 settembre 2024
Che fare? E' il refrain leniniano ultradecennale che ci domandiamo ogni volta. Riaprire le casematte del potere e della competenza: i partiti politici e farli funzionare come tali, ossia palestre di formazione civile e politica in cui, con un filo di democraticità, si svolga un sano challenge tra chi è il migliore della classe. Selezione, merito, competitività, fornace di carisma e machiavellismo. Non più uno spogliatoio per mannequins col gallone di onorevoli.
Autore: Mario Sorrentino 29 agosto 2024
Dietro la facciata dei titoli di studio, in Italia vi è spesso una drammatica carenza di conoscenze e competenze . Il dato che meglio la sintetizza – lo prendo dall’ultimo Rapporto Invalsi - è che alla vigilia della maturità, al termine di un ciclo scolastico durato 13 anni, uno studente su due non raggiunge un livello accettabile di apprendimenti in matematica; e la quota arriva addirittura intorno al 70% in alcune regioni del Sud. Le percentuali di studenti che non raggiungono una soglia adeguata di competenze sono altissime. Soprattutto fra quelli che provengono da ambienti sociali e culturali svantaggiati, con il rischio non solo di faticare a trovare un lavoro soddisfacente, ma anche di non diventare cittadini in grado di partecipare con pienezza alla vita della comunità. Oggi la nostra scuola non garantisce efficacia ed equità nell’apprendimento : l’ascensore sociale si è arrestato. E si è arrestato, in particolare, dopo la terza media: a 14 anni si è obbligati, infatti, a scegliere l’indirizzo degli studi superiori.
Autore: Alessia De Filippo 25 agosto 2024
"Io Dono 2024" non è stata solo una manifestazione sportiva, ma un inno alla vita, un evento capace di lasciare un segno profondo nei cuori di chi ha partecipato e di chi, anche solo per un attimo, ha pensato a quanto sia importante il dono della vita. Al termine della giornata, mentre il sole tramontava su Lioni, c’era una sensazione di pace e di compiutezza. Le biciclette riposavano, ma l’eco di quelle pedalate risuonava ancora, forte e chiaro: donare è un gesto che fa vivere, in tutti i sensi. E in quell’ultimo raggio di sole, sembrava che Lioni avesse trovato una nuova luce, quella della solidarietà, pronta a illuminare il cammino di chiunque scelga di donare una parte di sé per salvare una vita.
Autore: Vittorio Schiavone 25 agosto 2024
Che ve lo dico a fare, allora? Perché questo discorso si inserisce in un discorso più ampio sulla nostra professione e su come essa viene percepita. In questa particolarissima accezione, lo psichiatra è una sorta di fast food dei processi mentali. La dinamica è quella di problema-soluzione: io te lo porto, tu me lo risolvi. Sarebbe come se al personal trainer noi gli portassimo la panza e lui ci restituisse, senza sforzo alcuno, un fisico palestrato. Nella realtà dei fatti, il fisico ce l’ha lui, mentre a noi resta la panza. Lo psichiatra non solo non ha tutte le risposte ma, di certo, non ha una vita perfetta, benché nell’immaginario del paziente sia così.
Autore: Anna Poerio 23 agosto 2024
«Il meridionalismo astorico dei pifferai magici che guardano al passato è privo di sostanza», scrive Andrea Mammone, docente di Storia all’Università La Sapienza di Roma, autore del libro Il mito dei Borbone. Il Regno delle Due Sicilie tra realtà e invenzione, edito da Mondadori, 2024. Un documentato saggio che analizza il fenomeno del neoborbonismo mettendo in evidenza l’inconsistenza e le distorsioni delle controstorie sul Risorgimento rapidamente e indebitamente moltiplicatesi negli ultimi anni a causa dell’abbandono del Sud e delle attuali condizioni politiche ed economiche. Queste pretestuose narrazioni, che parlano di un immaginario Regno delle Due Sicilie prospero e felice, in linea con le tendenze populiste odierne, sfruttando le paure e i malumori popolari, spingono al vittimismo e scaricano «le responsabilità su un nemico (immaginario o reale), offrendo soluzioni facili a problemi complessi».
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Felice Massimo De Falco


Giornalista professionista. Ha lavorato per Tv e giornali. Italia Oggi, Julie Italia, Mediaset (da esterno), Webtv Comune di Pomigliano d’Arco, Il Pezzo Impertinente. Liberale riformista, fondatore di "La Voce Impertinente"



Giuseppe Iazzetta


Sono fisioterapista, iscritto all’albo n. 4003, mi occupo di ginnastica posturale, taping e discipline bionaturali. Amo viaggiare, stare tra la gente e rinnovarmi ogni giorno. Ho scelto di fondare questo sito perché ritengo opportuno creare un luogo di incontro, di discussione e di libertà di coscienza, scevro da vincoli politici


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