COMUNICATO STAMPA: Salvatore Rosolino, addio al corpo e un arrivederci all'anima.
Marianna Marra • 2 luglio 2025
Salvatore Rosolino, la sua leggerezza come lascito di libertà e testimonianza di immortalità.
La Testata giornalistica de La Voce Impertinente, nella persona di Marianna Marra, e in rappresentanza di tutta la redazione del giornale e del suo direttore, Felice Massimo De Falco, desidera cingere in un abbraccio di profondo affetto e rispetto la famiglia Rosolino per la recente perdita di Salvatore Rosolino, omaggiando la sua leggerezza come lascito di libertà e testimonianza di immortalità.
Share
Tutti gli articoli

In un’epoca in cui l’essere umano si riduce a un curriculum di successi effimeri, Vincenzo Siniscalchi emerge dal racconto di Domenico Ciruzzi non come un avvocato illustre – il “Maradona del codice penale” , potremmo definirlo con un’immagine che evoca dribbling geniali tra le maglie intricate della legge –, ma come un’esistenza autentica, un Sisifo napoletano che spinge il suo macigno non su per la collina del Palazzo di Giustizia, ma attraverso i vicoli della condizione umana, senza la paura di rotolare giù.

Sorella Morte è un romanzo che sfida il lettore a confrontarsi con il mistero della vita e della morte, intrecciando il razionale e l’irrazionale in una narrazione avvincente. Il romanzo lascia una domanda esistenziale che risuona oltre le sue pagine: Se il male è un’eredità che scorre nel sangue, possiamo davvero sfuggire al nostro destino, o siamo condannati a ripetere gli errori dei nostri antenati?