Giuseppe Altamura, fondatore e titolare di Tutela +: “Molte aziende non sanno di poter recuperare i costi per l'assenza di dipendenti a causa di sinistri stradali, un diritto sancito dalla legge”
“L'80% degli imprenditori non conosce lo strumento della rivalsa del datore di lavoro. Eppure è una forma di tutela per l’impresa che consente di risparmiare costi che, contrariamente, pesano sul bilancio”. E’ quanto afferma Giuseppe Altamura, fondatore e titolare di Tutela +, il gruppo con quartier generale a Napoli e leader nella gestione e risarcimento danni, servizi di consulenza legale e pronto intervento.
Può spiegarci di cosa si tratta?
Assolutamente. Quando un dipendente subisce un sinistro stradale che lo costringe ad assentarsi dal lavoro, molti imprenditori non sanno che la legge offre loro un'importante tutela: la rivalsa del datore di lavoro. In pratica, l'azienda è tenuta a pagare al dipendente gli stipendi, le tredicesime, e tutte le altre spettanze contrattuali durante la sua assenza, nonostante l'impossibilità di usufruire del suo contributo lavorativo. Questo rappresenta un costo significativo per l'azienda, soprattutto se si parla di operai specializzati o stagionali, che richiedono anche una sostituzione temporanea. Tuttavia, pochi sanno che il datore può chiedere il risarcimento per questo danno alla compagnia di assicurazione del responsabile del sinistro, inclusi i costi per la sostituzione del dipendente.. È un diritto sancito dalla legge, ma spesso non viene esercitato perché sconosciuto.
Perché, secondo lei, così tanti imprenditori ignorano questo diritto?
Credo che ci siano due ragioni principali. Prima di tutto, c'è una scarsa informazione sull'argomento, nonostante il diritto sia presente nel nostro ordinamento da decenni. La sentenza delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione del 1988 ha chiaramente stabilito che il datore di lavoro ha il diritto di essere risarcito, eppure molti professionisti e imprenditori non ne sono al corrente. In secondo luogo, c'è una complessità burocratica che scoraggia le aziende dal tentare di far valere questo diritto, pensando che le procedure siano troppo complicate o onerose. In realtà, come vedremo, le spese legali sono a carico delle compagnie assicurative, quindi non ci sono costi per l'azienda.
Quali sono i principali vantaggi per un'azienda che sceglie di esercitare la rivalsa del datore di lavoro?
I vantaggi sono molteplici. Innanzitutto, permette di recuperare una parte significativa delle somme pagate al lavoratore durante la sua assenza, tra cui tredicesima, quattordicesima, TFR, e ferie maturate. Inoltre, se l'azienda ha dovuto assumere un lavoratore temporaneo per sostituire il dipendente, anche questi costi possono essere richiesti come risarcimento. La legge consente di agire entro due anni dall'evento, quindi c'è anche il tempo necessario per raccogliere tutta la documentazione e far valere i propri diritti. In più, come dicevo prima, le spese legali sono completamente a carico delle compagnie assicurative, quindi non vi sono rischi finanziari per l'azienda.
Ci sono limiti o condizioni particolari per poter esercitare questo diritto?
Le condizioni principali sono che il sinistro sia stato causato da un terzo e che il datore di lavoro abbia subito un danno economico a causa dell'assenza del dipendente. È importante sottolineare che questo diritto può essere esercitato non solo in caso di infortunio, ma anche in caso di malattia causata da un illecito di terzi. Inoltre, la rivalsa può essere applicata anche se il dipendente ha una colpa concorrente nell'incidente. Un altro aspetto interessante, riconosciuto dalla giurisprudenza, è che anche una società in cui il lavoratore è socio con conferimento di lavoro può esercitare questo diritto, chiedendo un risarcimento per la perdita di utili causata dall'assenza del socio.
Per concludere, quale messaggio vorrebbe trasmettere agli imprenditori che potrebbero trovarsi in questa situazione?
Il mio consiglio è di non trascurare questo strumento e di non lasciarsi intimidire dalla burocrazia. L'azienda ha il diritto di essere risarcita per il danno subito a causa dell'assenza di un dipendente, e non ci sono costi legali a carico del datore di lavoro. In un contesto economico competitivo, ogni opportunità per recuperare risorse deve essere sfruttata, e la rivalsa del datore di lavoro rappresenta un'occasione concreta per tutelare i propri interessi.
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