Berlusconi, Paolo Russo (Terzo Polo": "Era bontà, amore e determinazione"

Felice Massimo De Falco • 13 giugno 2023

-   Con Berlusconi finisce l’area moderata del centrodestra?


Finisce il centro destra come lo ha ideato Berlusconi e come lo abbiamo conosciuto e praticato noi assieme a milioni di italiani. Ora è una destra-centro che rischia di essere sempre più destra abbandonando i valori riformisti, liberali e popolari!




-     Cosa perde l’Italia con la dipartita di Berlusconi?


Un grande protagonista del proscenio internazionale, un uomo capace di tessere relazioni a tutela del nostro Paese e dell’Europa con i grandi del mondo e ragionare da pari senza timidezze o peggio soggiacenze.


-     Quali erano le sue qualità migliori?


La bontà, l’amore per il prossimo ed una grande determinazione nei suoi intendimenti che fossero imprenditoriali, personali o politici. Indicava un obbiettivo che sembrava ai più un miraggio e poi dimostrava come era possibile raggiungerlo con gli strumenti della competenza, dello studio e della passione. Si, mi diceva “nessuna grande impresa è stata mai raggiunta senza avere il sole in tasca”, il sentimento positivo nella voglia di fare e far bene.


-     Quanto ha contribuito alla solidità del centrodestra?


Ha inventato, disegnato e costruito il centro destra. Prima di lui esisteva una destra sostanzialmente extracostituzionale ed una sinistra egemone sul piano culturale e politico. Lui è stato il centro destra, lo ha forgiato fin quando ha voluto a sua immagine e somiglianza.


-     C’é qualche aneddoto che la lega a lui?


Tantissimi dagli entusiasmanti venerdì, durante la traversata nel deserto 96-2001, a discutere di modelli organizzativi e marketing al tavolo lungo di Arcore, alle decine di collegamenti per la festa degli auguri di fine anno a San Vitaliano, dalle infinite discussioni sui temi ambientali alla sua disponibilità ogni volta che si bussava alla sua porta!


-     Cosa lascia in dote il Cavaliere?


Ogni impresa va fatta con amore, anche la politica. Mai odiare gli avversari che lui indicava come competitor: l’amore vince sempre sull’odio.



-     Con Berlusconi finisce l’area moderata del centrodestra?


Finisce il centro destra come lo ha ideato Berlusconi e come lo abbiamo conosciuto e praticato noi assieme a milioni di italiani. Ora è una destra-centro che rischia di essere sempre più destra abbandonando i valori riformisti, liberali e popolari!


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