Visite
VISITE

"Giannino" Esposito: "Del Mastro ci ha abbandonati, ora siamo in cerca di riscatto"

Felice Massimo De Falco • 14 marzo 2023

"Il popolo del Parco Partenope, perchè io non lo chiamo 219, è straordinario quando viene coinvolto, con loro voglio realizzare tante cose utili a questa comunità"

 -Tu che vivi nei sobborghi di Pomigliano a quali peggioramenti o miglioramenti hai assistito in questi anni per quanto riguarda la manutenzione?


In questi ultimi anni,in particolare gli ultimi trenta mesi,cioè durante l'amministrazione Del Mastro, c'è stata un' assenza assoluta. Ci sono fabbricati del Parco Partenope che hanno problemi di natura strutturale, caduta continua di calcinacci, perdite di acqua e altre situazioni al limite della vivibilità.

Centro sportivo,quello in cui la banda di ministri grillini s'immortalò in una foto, dicendo che in 4-6 mesi avrebbero lo rifatto, invece è solo un pericolo per i ragazzi. Il manto stradale è ai limiti della praticabilità in special modo dove si trova la scuola Buonpensiero(via Jan Palach). E mi fermo qui.


- Che popolo è quello della 219?


È un popolo che quando viene "coinvolto" è straordinario.


- Eppure c’è una larga parte desiderosa di riscatto ma che non trova sponde sociali o politiche che possano facilitare il compito?


Si hai detto bene, c'è la stragrande maggioranza di loro-noi che negli anni è migliorata e cerca di migliorare ancora di più integrandosi nella città con le sue regole, diritti e doveri, non sempre riuscendoci.


- Con cosa si confronta la gente che vive lì?


Purtroppo negli ultimi anni, anche per via di politiche sociali inesistenti, il confronto più delle volte non esiste, si ha a che fare con un muro di rabbia e i problemi rimbalzano in casa con molto crudezza.


- Come vive la povertà?


La povertà purtroppo non esiste solo in questo quartiere,in quartieri come questi è più sentita perché ci sono molte famiglie numerose con figli minori, che devono far fronte a tante spese e il più delle volte non ci si riesce coi soldi.


- Molti di loro ricevono il reddito di cittadinanza. Gli basta a vivere onestamente?


Il reddito di cittadinanza ha aiutato e continua ad aiutare (Meloni permettendo) molte famiglie ad avere più tranquillità.


- Qual è il grado di delinquenza ora nel quartiere?


Il grado di delinquenza del quartiere è pari o addirittura inferiore al resto della città. Mi hanno detto che al centro della città in una sola settimana ci sono state più di sessanta denunce per furti e altri reati.


- Cosa si aspetta la gente dalla politica?


La gente dalla politica si aspetta certezze,si aspetta risposte immediate,si aspetta che la politica ritorni ad essere al servizio del cittadino, si aspetta presenza civica e presidi urbani delle istituzioni.


- Ci crede ancora?


Che ci creda certo,ripeto, se avrà certezze e presenza si può coinvolgere il quartiere


- Cosa ti piacerebbe realizzare nel tuo quartiere?


Nel nostro quartiere c'è tanto da fare, ho molte idee e ti assicuro che riuscirei a coinvolgere tante persone. Voglio chiudere con una cosa che mi fa male:in campagna elettorale siamo il Parco Partenope, dopo le elezioni siamo la 219. E' una discriminazione che non tollero.

Share

Tutti gli articoli

21 febbraio 2025
"Per quanto si possa prendere d’esempio qualcuno, ho sempre creduto che si impari solo dagli sbagli che tu stesso commetti".
Autore: Marianna Marra 12 febbraio 2025
"Succede che quando inizi a frequentare un mondo, diverso da quello che hai vissuto fino a quel momento, non capisci più dove stia la verità. Letteralmente".
shrek, shrek the musical, graziano galatone,
Autore: Marianna Marra 17 gennaio 2025
shrek, shrekthemusical, fiona, ciuchino, graziano galatone, musical, notredame de paris, frollo, febo, esmeralda, quasimodo, cocciante, i promessi sposi, renzo e lucia.
Autore: Anna Poerio 10 gennaio 2025
La miniserie “Leopardi. Il poeta dell’infinito” è stata liberamente ispirata alla vita del grande poeta, tuttavia, sarebbe stato opportuno non trascurare alcuni elementi che avrebbero potuto arricchirla. Nel film vediamo Poerio proferire solo poche parole; le uniche di rilievo sono quelle con cui prende le difese del Leopardi, offeso dal Tommaseo, definendolo giustamente il più grande poeta del tempo. Nelle poche scene in cui appare il poeta napoletano, egli è sempre silente, sembra quasi un personaggio ininfluente, cosa che non gli rende giustizia, in quanto a Firenze il Poerio era preso molto in considerazione e godeva di notevole rispetto e ammirazione.
Autore: Felice Massimo De Falco 31 dicembre 2024
Micaeala Ottomano: "S ono percepita come un’aliena e devo riconoscere che trovo molto più osteggiante il comportamento dei colleghi uomini rispetto a quello delle donne, con le quali la competizione e’ molto più sana. La maggior parte degli uomini in Italia non ama la donna in carriera, poiché rappresenta un problema, l’uomo vuole competere con un uomo e non con una donna che spesso percepisce, inconsciamente, come una minaccia al suo ego. Il nostro Paese è più che impregnato di patriarcato, da Sud a Nord è sempre più frequente che sia l’uomo a decidere le regole in società. Basti pensare alle piccole questioni giornaliere, se hai un uomo accanto tutti ti mostrano maggior rispetto, farsi valere da sole per noi donne e’ difficilissimo. Ora con Giorgia Meloni premier la situazione e’ in miglioramento ma sono molti, troppi i suoi detrattori; ovvero quelli che non vogliono riconoscere le sue straordinarie capacità solo perché è donna: una stortura del nostro tempo".
Autore: Mario Sorrentino 24 dicembre 2024
Nelle mani di Dickens, il Natale torna ad essere un tempo per riunirsi con la famiglia, celebrare lo spirito di generosità e festeggiare allegramente.Soprattutto, il periodo natalizio è un’opportunità per sintonizzarsi su una frequenza più alta e per prestare le nostre voci al ritornello che canta uno dei brani più antichi e migliori di tutti: la canzone del potere redentore dell’amore. E oltre al fuoco acceso di un focolare, è soprattutto al calore che abbiamo dentro che penso. Un calore che si alimenta con le cose semplici, essenziali, autentiche. Un sorriso, uno sguardo, un abbraccio. Quelle che fanno emergere il nostro lato migliore. Le cose che ci fanno volere più bene a noi stessi, da Seneca,”si vis amari ama”. Penso agli occhi di chi ci guarda con amore, di chi ci incoraggia sempre, di chi alzando un calice, cercando il nostro bicchiere, brinda ancora alla vita.
Autore: Felice Massimo De Falco 24 dicembre 2024
In un’intervista approfondita al Prof. Andrea Spiri, storico e docente alla facoltà di Scienze politiche alla LUISS di Roma, sono emerse riflessioni significative sul legame culturale tra il Partito Socialista Italiano (Psi) e la destra italiana, con particolare attenzione alla figura di Bettino Craxi e alle sue eredità nel contesto politico attuale, rappresentato da Giorgia Meloni. Per Spiri, oggi, il riformismo di Giorgia Meloni presenta alcune affinità con il pensiero di Craxi. Entrambi condividono l’idea di un riformismo che risponde a una realtà in evoluzione, ponendo l’accento sull’autonomia e sul primato della politica.
intervista a Sabrina Musco di Marianna Marra
Autore: Marianna Marra 11 dicembre 2024
Nella seconda parte dell'intervista a Sabrina Musco si parla di Arkane, Fika, disabilità, strutture turistiche di ricezione, sharenting, decorazioni natalizie, viaggi, albero di natale, content creator, travel writer, cotswolds, inghilterra, blogger, fashion, moda, styling, marianna marra, strutto & parrucco, rubrica, emozioni, makeup, cucina, costume, gioielli, svezia, lapponia, natale, aurora boreale, telese terme, napoli, milano, blogging.
Autore: Marianna Marra 3 dicembre 2024
Sabrina Musco: “I numeri sono importanti e molto per il tipo di lavoro che faccio perché ciò che un’azienda ‘acquista’ durante una sponsorizzazione è il legame che si ha con le persone che si seguono. Grandissimi numeri non vuol dire per forza ottimi risultati, ma è normale che i numeri siano anche di influenza per un’azienda che ti sceglie (oppure no) credo che l’aspetto fondamentale sia non guardare ‘solo’ ai numeri”.
Autore: Felice Massimo De Falco 3 dicembre 2024
In un’epoca caratterizzata da rapidità e oblio, emerge una domanda cruciale: stiamo davvero costruendo una società che non lascerà tracce nel futuro? Questa riflessione proviene da un’analisi profonda della nostra cultura contemporanea, che “sembra abbandonare le proprie eredità, sia culturali che storiche”. É il tema a cui risponde Marcello Veneziani, scrittore e filosofo, nel suo nuovo libro “Senza eredi, Ritratti di maestri veri, presunti e controversi in un'epoca che li cancella”, edito da Marsilio.
Altri post
Share by: